Comune di Monte Argentario

E’ pubblicato un avviso finalizzato a raccogliere le segnalazioni di soggetti interessati all’acquisizione o all’uso di aree demaniali sul territorio comunale e diretto a predisporre proposta di sdemanializzazione e/o sclassifica attivando le procedure di evidenza pubblica volte alla effettiva alienazione o eventuale locazione delle stesse. Sono sempre più frequenti le richieste di privati cittadini che sollecitano l'amministrazione alla sistemazione di aree che versano in stato di grave incuria manifestando la disponibilità a farsi carico della loro manutenzione, oltre che di un eventuale utilizzo privatistico. E' intenzione dunque procedere ad una ricognizione dei beni demaniali di proprietà comunale, verificando l’effettivo utilizzo di questi rispetto allo stato dei luoghi. Trattasi perlopiù di aree che risultano a tutt'oggi formalmente classificate come appartenenti al demanio stradale comunale, ma che nella sostanza, per le loro caratteristiche intrinseche, non possono più assolvere a tale destinazione ed il cui uso attuale pertanto non rispecchia più l’originaria destinazione e seppur formalmente appartenenti al demanio comunale, paiono pertanto averne perduto le caratteristiche che le rendevano idonee ad assolvere la funzione pubblica, sulla base della quale tali beni sono ricompresi fra il demanio accidentale del comune ai sensi dell'art. 822 del Codice Civile.

L’avviso pubblicato invita tutti coloro che vi abbiano interesse a presentare, entro e non oltre il 20 aprile 2024, propria manifestazione di interesse all’acquisizione o all’uso di aree demaniali come sopra descritte richiamate e finalizzato a predisporre proposta di sdemanializzazione e/o sclassifica attivando, previo espletamento delle verifiche, le procedure di evidenza pubblica volte alla effettiva alienazione (o eventuale locazione) delle stesse. Alla manifestazione di interesse dovrà essere allegata una relazione tecnica ed elaborati grafici che illustrano le finalità perseguite e le attività proposte, anche in relazione allo stato di fatto e di diritto dei luoghi atte a consentire all’amministrazione comunale di valutare se sussistano i presupposti per procedere al suo accoglimento.