Commune de Monte Argentario

Un intero paese in festa, Porto Santo Stefano, per l’80° Palio Marinaro dell’Argentario. Entra nel vivo la manifestazione storica più popolare dell’Argentario, che come ogni anno riempie il giorno di Ferragosto. Domenica 13 agosto si terrà nel Piazzale dei Rioni l'ultimo appuntamento prima della gara. Alle 19 davanti al municipio sarà effettuata la misurazione dei remi e la riconsegna delle imbarcazioni ed alle 21.30 serata evento e talk show con i protagonisti del palio condotto da Paolo Mastracca e la presentazione degli equipaggi che il 15 agosto scenderanno in acqua con queste formazioni : Croce (capitano Pierluigi Schiavi) Alessio Ferraro, Andrea Benedetti, Federico Capitani, Domenico Ferraro e Mario Rossi - Fortezza (capitano Flavio Vongher) con Fiorenzo Visconti, Lorenzo Perillo, Riccardo Rosi, Gabriele Rosi e Tommaso Picchianti - Pilarella (capitano Pietro Solari) Alessio Bausani, Lorenzo Benedetti, Gianmarco Russo, Dino Pari e Alessandro Landini - Valle (capitano Luca Landini) con Claudio Schiano, Rocco Terramoccia, Alessandro Galatolo, Alessandro Benedetti e Samuele Rossi. Tanta musica per finire la serata.

Si arriva così alla vigilia, il 14 agosto con la Santa Messa delle ore 18.30 nella chiesa Santo Stefano ed alle 21.30 la processione in onore della Madonna dell’Assunta.

Tutto dedicato al Palio il giorno di Ferragosto. La regata di 4.000 metri scatterà nello Stadio di Turchese, intorno alle ore 19.15, dopo che sarà giunta in piazza la sfilata dei Rioni che partirà alle 17.00 da via Barellai. Poco dopo l’arrivo del Palio, di fronte alla folla festante, gli equipaggi verranno premiati sul balcone del Municipio, alla presenza delle autorità.

Altri appuntamenti tradizionali saranno il 16 agosto il Paliotto, che vedrà fin dal mattino correre le batterie per la finale prevista alle ore 19.00. Dopocena, alle ore 22.00 premiazioni timone d’argento e miglior sfilata rionale, concerto della banda comunale “Ivo Baffigi” sul piazzale dei Rioni ed alle 23,00 l’estrazione della tombola.